Sempre più amato dagli italiani, lo stile delle cucine in muratura si sta diffondendo negli ultimi anni come scelta primaria per arredare la propria cucina. Scopriamo i segreti di questo successo e qualche suggerimento in fase di progettazione.
Si tratta di uno stile che nasce anticamente dalla necessità nelle case di campagna di risparmiare e riutilizzare i mobili. Classico e tradizionale è riuscito tuttavia a inventarsi in chiave moderna conquistando anche le case in città.
Alla base del successo delle cucine in muratura c’è indubbiamente il fascino rustico dei modelli e la notevole durata che permette di mantenersi in perfetto stato con il trascorrere del tempo.
Le possibilità di combinazione sono quasi infinite, ogni cucina in muratura è in grado di far scaturire emozioni uniche combinando innovazione e tradizione. Si possono creare straordinari abbinamenti come legno e ceramica o pietra e metallo per creare suggestive combinazioni. Attraverso la disposizione delle piastrelle e delle rifiniture è possibile decorare una parete creando nuove fantasie e forme geometriche.
Se si sceglie una cucina in muratura c’è tuttavia da tenere a mente alcune semplici regole come quella delle dimensioni, per esempio, perché se la cucina è piccola o l’arredo è scuro può essere utile per dare spazio e contrasto scegliere piastrelle di colore bianco o comunque chiaro. Per quanto riguarda i colori le tonalità di base sono quelle calde o neutre, alle quali vengono generalmente accostati decori con colori vivaci. Importante quando si scelgono delle piastrelle lucide è che l’effetto sotto la luce delle lampade non si discosti molto rispetto a quello della luce naturale.
Le piastrelle cucina in muratura infine devono rispondere a determinati criteri, primo fra tutti la dimensione: solitamente, la dimensione prescelta per questo tipo di struttura, è 10×10 cm anche se è possibile trovarle in misure differenti.